paolo malvisi |
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| D01 D02 D03 D04 D05 La festa di san Giulio alla Badia di Dulzago riprone una antichissima tradizione nata nel 1300 quando nel periodo invernale veniva distribuito ai poveri e ai pellegrini pane e companatico. I frat,i ora impersonati da dei figuranti, nella corte pricipalae della Badia allestivano un grande focolare dove mettevano a cuocere fagioli e costine di maiale. Tradizionalmente era ed è questo il periodo in cui si macellavano i maiali per fare i salumi che sarebbero durati per tutto l'anno. Le parti carne che non venivano utilizzate per gli insaccati venivano cotte con i fagioli e distribuiti. Ora continua a permanere la tradizione e l'ultima domenica di Gennaio si fdetseggia san Giulio con la distribuzione della fagiolata con le costine cotte nei grossi calderoni di rame sul fuoco di legna per poi distribuirle alla folla che interviene numerosa. Tecnicamente non sono immagini per cosi dire belle il tempo nuvoloso e nevoso combinato con il fumo e il vapore delle caldaie offuscano le fotografie, sono solamente immagini di testimonianza di questa secolare tradizione.
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